Sardegna, tornano i contributi regionali alle adozioni internazionali: in arrivo un sostegno economico da 150mila euro In Sardegna tornano i contributi pubblici alle adozioni internazionali. Pochi giorni prima di Pasqua il Consiglio regionale ha infatti approvato lo stanziamento di 150mila euro a favore degli enti autorizzati operativi nel territorio dell’isola. La decisione è arrivata con il “sì” all’emendamento 817 all’articolo 4 (disposizioni in materia di sanità e politiche sociali) della Legge di stabilità 2016. Il provvedimento prevede quindi lo stanziamento, per il 2017, di 150mila euro da suddividere tra i diversi enti autorizzati presenti in Sardegna.
Confermata quindi la cifra già erogata nel 2014 e nel 2011, quando al sostegno delle adozioni internazionali vennero destinati 30mila euro in più rispetto al 2010, anno in cui la Regione Sardegna iniziò a erogare la misura di supporto a favore degli enti. Per il 2015 e 2016, però, il contributo fu sospeso. L’approvazione dell’emendamento 817 restituisce quindi “ossigeno economico” a un settore in difficoltà, quale appunto quello dell’adozione internazionale. Le problematiche legate alla famiglia sembrano comunque incontrare interesse in tutto il Consiglio Regionale sardo. Lo dimostra, oltre che l’emendamento a favore delle adozioni internazionali, anche l’allarme lanciato recentemente sulla denatalità che affligge la regione. I dati statistici che riguardano la Sardegna sono disastrosi: si prevede infatti che in pochi anni mancheranno 500mila sardi, considerando che negli ultimi 10 la natalità è calata del 15%.
Fonte: La Nuova Sardegna