Le Suore della Carità, oggi presenti in Asia, Africa, America ed Europa, in India gestiscono dal 1860, 199 case di accoglienza, riconosciute giuridicamente dal Governo come Centri Sociali di riabilitazione.
Nel 1978 si sono insediate a Solur, piccolo villaggio rurale a circa tre di ore di macchina da Bangalore, la capitale dello stato federato del Karnataka. Negli anni successivi all’insediamento a Solur, le suore della Carità hanno aperto un centro di accoglienza per la fascia di popolazione più debole Centro Snehalaya (House with Love) per offrire protezione ai bambini abbandonati, orfani, sfruttati, alle ragazze madri, alle donne ripudiate, alle vedove.
Tra le attività a favore delle fasce di popolazione più deboli, e per contrastare il fenomeno della prostituzione, da qualche anno è stata aperta una scuola di ricamo e sartoria per ragazze dai 12 ai 18 anni che hanno abbandonato la scuola e provengono da famiglie molto povere anche dai villaggi circostanti. Le ragazze vivono nel Centro e vi permangono per un periodo di 4-6 anni.
Secondo un programma di riabilitazione e di assistenza rivolto a donne minorenni a rischio di prostituzione, le ragazze riceveranno una istruzione di base, impareranno a leggere e scrivere, le regole per l’igiene personale, la conservazione dei cibi, la cucina, la puericultura e come gestire il lavoro domestico ed il giardinaggio.
Infatti, con gli articoli prodotti e venduti, vengono garantiti piccoli risparmi per disporre in seguito di una somma di danaro che sarà utilizzata per avviare una attività in proprio e/o sposarsi.
Al termine del programma di riabilitazione, riceveranno un “Tailoring and embroidery Diploma certificate” e rientreranno nella loro casa con un macchina per cucire, strumento indispensabile per continuare a lavorare e vivere.
Le ragazze che accettano di formarsi al Snehalaya, hanno migliore opportunità di vita perché hanno accesso all’educazione, apprendono un lavoro qualificato altrimenti negato a causa della loro condizione sociale o anche solo perché sono femmine. Annualmente le ragazze accolte sono circa 60, secondo la capienza del Centro; c’è un ciclico avvicendamento annuale tra le ragazze, ma al momento le richieste sono maggiori delle possibilità ricettive del Centro; si spera in un ampliamento degli spazi d’accoglienza.
I BENEFICIARI:
- circa 60 ragazze dai 12 ai 18 anni ospiti presso il Centro Snehalaya (House with Love)
OBIETTIVI SPECIFICI:
- Offrire alimentazione, assistenza medica e protezione alle ragazze ospiti presso il Centro Snehalaya.
- L’apprendimento di una attività specifica (il cucito) per il reinserimento sociale e auto indipendenza delle ragazze ospiti presso il Centro Snehalaya.
- Offrire le macchine da cucire e materiale didattico alle ragazze ospiti presso il Centro Snehalaya.
PREVENTIVO DI SPESA PER IL MANTENIMENTO DELLE RAGAZZE PRESSO IL CENTRO SNEHALAYA
Cibo:colazione/pranzo/cena |
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1 ragazza al giorno |
INR 25 |
Euro 0,40 |
60 ragazze al giorno |
INR 1.500,00 |
Euro 23,92 |
Per 1 anno |
INR 547.500 |
Euro 8.730,00 |
Medicinali ed eventuale assistenza medica |
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per 1 anno x 60 rag. |
INR 20.400 |
Euro 325,00 |
Altre spese comuni , come prodotti per igiene personale, pulizia locali e della biancheria personale |
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per 1 anno x 60 rag. |
INR 30.000 |
Euro 478,00 |
Macchina da cucire in dotazione e corredo |
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1 macchina |
INR 3.200,00 |
Euro 50,00 |
60 macchine |
INR 192.000 |
Euro 3.000,00 |
Materiale didattico (cancelleria, libri, stoffe) |
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per 1 anno x 60 rag |
INR 70.000 |
Euro 1.120,00 |
Spese varie: celebrazioni di festività speciali, compleanni, spese di trasporto, biglietti autobus e corriere per visite periodiche delle ragazze ai familiari. |
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per 1 anno x 60 rag |
INR 12.000 |
Euro 190,00 |