La Repubblica Democratica del Congo confina ad ovest con la Repubblica del Congo e per un breve tratto si affaccia sull’Oceano Atlantico; a nord con la Repubblica Centroafrica e il Sudan; ad est con l’Uganda, il Ruanda, il Burundi e la Tanzania; a sud-est con lo Zambia; a sud con l’Angola. Si estende su una superficie di 2.345.000 kmq; la popolazione è di ca. 53.993.000 abitanti (stima 2002). La capitale Kinshasa conta ca. 4.700.000 abitanti. Altre importanti città sono Kananga, Lubambashi, Kisangani, Likasi. Al francese, lingua ufficiale, si affiancano molti linguaggi locali (kikongo, kongo, lingala, luba, mongo) e vari dialetti etnici per un numero complessivo di ca. 240. la religione registra una maggioranza di cristiani (70%); seguono le credenze animiste (20%) e i musulmani (10%). La moneta è il franco congolese.
La Repubblica Democratica del Congo si estende su un terreno ampiamente pianeggiante -ricoperto in gran parte dalla foresta pluviale- con la presenza anche di vaste paludi; modeste le zone montuose, ad eccezione del monte Ruwenzori (5119 m.). i fiumi principali sono il Congo (o Zaire, km. 4373), che attraversa l’intero paese e sfocia con un ampio estuario nell’Oceano Atlantico), l’Ubangi-UeIe (km. 2300), il Kasai (km.1950). assai estesi i laghi, dei quali si ricordano il Tanganico (diviso con lo Zaire), il Lago Alberto, il Mueru e il Lago Edoardo. Il clima equatorial-tropicale è prevalentemente caldo-umido; le precipitazioni sono abbandonati tra aprile e novembre a nord, tra ottobre e maggio a sud. La popolazione è costituita in maggioranza Neri bantù, divisi in ca. 300 tribù. Assai esigua la minoranza bianca.
L’economia della Repubblica Democratica del Congo si basa essenzialmente sull’agricoltura, favorita dal clima caldo-umido e dalla fertilità del suolo. Culture principali sono quelle del cotone e del caffè, cui seguono la canna da zucchero, il tabacco, il cacao, la soia e le palma da olio. Dalle foreste si ricavano legni pregiati e il caucciù. L’allevamento, diffuso prevalen-temente nelle regioni nord-orientali, è scarso; più consistente la pesca, esercitata nei grandi laghi e nei fiumi. Notevole l’industria estrattiva del rame; altri importanti prodotti mineralisono il cobalto, l’argento, l’oro, i diamanti, lo zinco e il carbone. Il commercio con l’estero (diamanti, petrolio, caffè, oro, legname, ecc.) si svolge prevalen-temente con i paesi europei. Notevole ma poco curata la rete stradale (ca. 150.000km); più utilizzate e ben funzionanti le ferrovie (5140 km) e le vie interne navigabili (16.400 km). Gli aeroporti principali sono a Kinshasa, Lumumbashi, Bukava e Goma.