Il terremoto in Congo

FEBBRAIO 2010 – Ecco le tre sale della scuola destinate alla formazione dei  bambini di Padre Andrea. Grazie alla vostra solidarietà è stato possibile renderla esistente!
Questa struttura seppur semplice è sostanzialmente valida per lo svolgimento delle attività educative e ludiche. Attualmente abbiamo 150 bambini iscritti che devono pagare una somma minima mensile di $ 5,00. Loro studiano tutte le materie, imparano a leggere e a scrivere nella loro lingua ed anche in francese; i professori, che compongono il corpo docente, sono tutti diplomati dallo stato.

Bisogna pur dire, purtroppo, che la nostra opera non è finita, ma è appena cominciata in quanto questa importante iniziativa rappresenta una goccia nell’oceano. In questa regione, infatti, la situazione è sempre molto difficile, la miseria è presente ovunque, i bambini e le loro famiglie versano in stato di povertà estrema, non hanno strutture igieniche efficienti, mancano vestiti, divise (che sicuramente sono articolo di “lusso”) e sappiamo benissimo che  è difficile studiare quando la priorità è innanzitutto sfamarsi. Bisogna comunque non arrendersi nel sostenere i bambini di Padre Andrea ad avere una rete di appoggio sociale che possa influenzare positivamente il loro sviluppo, ma sopratutto il loro contesto sociale.

In questo senso, vorrei sottolineare il fondamentale aiuto di tutti gli sponsor che sostengono i nostri impegni nella Repubblica Democratica del Congo e ricordare l’impegno profuso dalla professoressa Aprile Ximenes Ana Maria che, unitamente ai suoi colleghi, mobilitano e sensibilizzano tante classi del Liceo Tito Livio nel sostegno a questa comunità.

Padre Andrea Murhabale ci racconta:

PRIMA DI TUTTO GRAZIE
La scuola ha tre aule destinate a 200 bambini di 7 a 10 anni (abbiamo la 1, 2, 3 media). Possiamo mettere anche più bambini ma non c’è lo spazio. I bambini resteranno nella scuola 3 anni e poi vanno a continuare fuori. Ma se abbiamo delle possibilità di costruire altre aule possiamo fare per 6 anni di scuola media.
La gente ha come attività l’agricoltura, viviamo nella campagna, una campagna povera.
Tra due mesi possiamo finire le 3 aule della scuola e vi manderemo le foto.
Vi preghiamo di ringraziare da parte nostra gli sponsor.

BUON LAVORO E CHE DIO VI BENEDICA.
P. ANDREA.