Cambogia news

(luglio 09)

A seguito dell’incontro avvenuto presso la Commissione Adozioni Internazionali alla presenza della Vicepresidente D.ssa Daniela Bacchetta, della D.ssa Maria Teresa Vinci, di due funzionari della CAI e di tutti gli Enti italiani autorizzati ad operare nel Regno di Cambogia, desidero comunicarvi quanto segue:
La D.ssa Daniela Bacchetta ha relazionato tutti i presenti sulla conferenza tenuta all’Aja nei giorni scorsi riguardante le cause ed i problemi relativi alle procedure adottive in atto presso il Regno di Cambogia.
Si è rilevata la necessità di collaborare con il suddetto paese perché possa essere equiparato a tutti gli altri paesi aderenti all’AJA nel percorso delle adozioni internazionali.
Al di fuori di tutte le decisioni prese riguardanti la cooperazione, maggiore attenzione si è prestata al fattivo procedimento delle procedure di adozione internazionale.
Sono stati stabiliti dei parametri che sono stati accolti con piacere anche dal Ministero cambogiano che saranno poi rispettati nelle future procedure di adozione internazionale.
Nel frattempo per adeguare le certificazioni in atto alle necessità rilevate rispetto alla sussidiarietà, sono stati presi i seguenti provvedimenti nei riguardi delle 159 procedure italiane pendenti: è stato immediatamente formato un gruppo di operatori cambogiani specializzati che avrà l’incarico, partendo inizialmente dalle pratiche che abbiano già un abbinamento in corso, di reperire e preparare le certificazioni relative al vissuto dei minori che erano state ritenute scarse e insoddisfacenti.
Questo gruppo inizierà la sua attività immediatamente dopo aver relazionato il Ministero cambogiano.
L’impegno di tutti gli enti è che con questa soluzione le procedure (in primis quelle con gli abbinamenti in corso) possano procedere con una maggiore scorrevolezza agevolando così il tanto desiderato arrivo dei bimbi in famiglia.
Le procedure che verranno inviate in seguito ex novo (speriamo presto) non avranno più bisogno di questo gruppo di monitoraggio perché anche gli uffici governativi cambogiani saranno stati a quel punto aggiornati.
Tutte le autorità incaricate e tutti gli enti profondono il massimo impegno nella soluzione di queste difficoltà che non poche ansie hanno creato nelle coppie in attesa e soprattutto ritardato l’incontro dei bambini con le loro famiglie.
Incrociando le dita, i migliori saluti

La Presidente dell’AIPA
Miriam Ramello