L’A.I.P.A. e i suoi obiettivi

Sono ormai moltissimi anni che l’ A.I.P.A. mette a servizio delle coppie la sua esperienza, affinché quei bambini in completo stato di abbandono e senza le cure a cui avrebbero diritto possano finalmente vivere il rapporto umano forse più profondo: quello tra genitori e figli.

 

La famiglia è una piccola società da cui tutto trae origine e si sviluppa; proprio per questo molti anni fa ci siamo chiesti se per la creazione di questo rapporto d’amore dovessero necessariamente essere seguite delle regole scritte, oppure tutto questo potesse nascere semplicemente dall’amore.

 

Convinti che i pregiudizi razziali, sebbene purtroppo ancora fortemente radicati, vadano con tutti i mezzi contrastati e abbattuti, il nostro impegno è stato da subito quello di creare rapporti tra genitori e figli nati da una diversa etnia, cultura, ordinamento giuridico e sociale. Creare quindi un rapporto di genitorialità nato dal cuore e capace di annullare tutte le differenze e i contrasti.

 

Così ci siamo indirizzati in America Latina, in Asia e in alcuni paesi dell’Est europeo non per portare, laddove si vive in condizioni così disagiate, la nostra beneficenza di paesi ricchi e sviluppati, ma perché c’è sembrato un segno importante nella lotta proprio contro quei pregiudizi che tanto scandalizzano l’opinione pubblica ma che ancora concretamente ostacolano la convivenza civile.

 

Le adozioni nella nostra Associazione hanno come punto di partenza imprescindibile la tutela dei diritti del bambino: primo fra tutti l’accoglienza e il diritto a una famiglia.

 

Nell’adozione internazionale naturalmente ci riferiamo esclusivamente a minori in completa situazione di abbandono, senza alcun legame parentale nel loro paese di origine e condannati dunque a non conoscere mai il calore di una famiglia vera.

 

Quindi l’A.I.P.A. Erga Pueros – ONLUS pone tutto il suo impegno nell’accompagnare le famiglie dal primo giorno della loro formazione, per tutto il percorso necessario, arrivando al post-adozione che seguirà l’inserimento del/i minore/i nella nostra società.

 

Ma i bambini da difendere non sono solamente quelli a cui, fortunatamente, verrà offerto un futuro, e dei genitori pronti ad accoglierli amorevolmente in quella famiglia tanto desiderata: per questo l’A.I.P.A. collabora in numerosissimi progetti di cooperazione all’estero come borse di studio, sostentamento scolastico e alimentare, sia negli istituti che in villaggi e ospedali, costruendo, ovunque sia possibile, strutture di prima necessità.

Tutto ciò si inserisce nel progetto di prevenzione dell’abbandono e di aiuto verso i paesi in maggiore difficoltà che insieme ai temi più specifici dell’adozione internazionale e in generale della tutela dell’infanzia, sono oggetto della Convenzione dell’Aja del 1993.