Questa puntata del nostro Notiziario esce quest’anno in ritardo.
In ritardo perché quest’anno l’A.I.P.A.,
che compie 21 anni di ininterrotta attività, ha dovuto fare
“IL BILANCIO”
Il Bilancio delle tante gioie ottenute con un lavoro costante, sempre più mirato alla professionalità ed alla solidarietà con i soggetti più deboli del mondo: I bambini abbandonati. Quanto lavoro! E che splendidi risultati! Il Bilancio, poi, delle gelosie, la prepotenza, i piani segreti di chi voleva sopraffare questo Ente, e degli amici accorsi in sua difesa. Ed infine anche “Il Bilancio” più triste, il bilancio del dolore.
Il dolore nel sopportare la perdita di una delle persone più preziose per l’A.I.P.A, di una colonna portante che ha sostenuto l’A.I.P.A e tutto il suo peso sulle sue spalle; una persona che quando non c’erano fondi, li ha trovati; quando non c’erano locali, li ha forniti; quando non c’era tempo, ha dato il suo tempo; e quando non c’era coraggio ha dato l’esempio del suo coraggio. Non dirò il suo nome, tanto nessuno lo conosce, lui non ha mai preso un microfono, non è mai salito su un palco, ma lui è sempre stato lì, per controllare che tutti avessero il dovuto, per sostenere chi aveva bisogno di essere sostenuto.
Ora che è scomparso voglio dare questa notizia per rivolgermi a tutti i genitori felici, ed a tutti quelli che presto lo diverranno, per chiedere loro che una sola volta dicano ai loro bambini, di mandare un saluto e un bacio a questo amico segreto, che per 21 anni è stato il loro paladino. M.R.

Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Correlati