I nostri progetti

Cari amici, con questo nuovo numero del Notiziario vogliamo informarvi degli importanti cambiamenti che in questi ultimi tempi hanno almeno in parte trasformato la nostra organizzazione: alcune sedi dell’AIPA hanno infatti cambiato di indirizzo ed è bene prenderne conoscenza anche per il normale svolgimento dei tanti impegni che ci interessano, sia per le pratiche di adozione internazionale, sia per i programmi di sostegno a distanza e cooperazione.
Concluse felicemente le adempienze burocratiche, stabiliti i contatti con coloro che dovranno essere i nostri referenti sul posto, abbiamo cominciato a lavorare in una delle città più misteriose del mondo, Kathmandu, capitale del Nepal, per tanti secoli inaccessibile e nascosta dalle sue altissime montagne, ma oggi aperta alla collaborazione, nel pieno rispetto delle differenti culture, mostrandoci anche i suoi problemi di miseria, abbandono, alfabetizzazione insufficiente. Sono arrivate anche le prime segnalazioni di bambini, e altre ne stiamo aspettando dal nostro valido ed esperto organizzatore sul posto. Ora non ci resta che iniziare il lavoro, sempre contando sulla collaborazione di tutti i nostri sostenitori.

I diversi progetti nei quali siamo impegnati insieme alle altre associazioni ed alla stessa Commissione Centrale Adozioni vanno avanti secondo gli sviluppi ed i programmi previsti: i progetti “Hansel e Gretel 2” in Romania e “Casa Municipalizzata di Chisinau” in Moldavia procedono speditamente. Con le erogazioni del finanziamento sono stati acqui-stati i macchinari per laboratori artigiani, gli animali da allevamento per le imprese agricole, un trattore in uso comune per 20 famiglie, le opere in muratura.
Altre iniziative previste sono: un laboratorio di falegnameria nel Municipio di Hunedoara, un laboratorio per il ferro battuto e carrozzeria nella località di Ghelari, sempre nel distretto di Hunedoara, assegnazione di animali da allevamento a famiglie contadine. Tutte le persone che beneficeranno sia dei posti di lavoro nei laboratori, sia delle assegnazioni, sono state scelte dalle liste municipali degli operai disoccupati (sono molti, circa il 30% della popolazione), famiglie con bambini piccoli.
Molto importante la creazione di una mensa e centro ricreativo nella località di Corbita, distretto della Vrancea, i bambini che frequentano la scuola locale vengono da diversi paesi della zona, alcuni distanti diversi chilometri. Non vi sono mezzi di collegamento, le strade non sono asfaltate, in inverno sono spesso impraticabili. E’ prevista in seguito la dotazione di un pulmino per il loro trasporto.
Altre iniziative fanno parte dei due progetti per la Moldavia e la Romania, ma lo spazio su questo notiziario non consente al momento di approfondire a dovere, ma ne riparleremo più diffusamente ogni volta che vi saranno degli avanzamenti o delle conclusioni. L’importante è reperire le risorse necessarie al finanziamento, affinché non si verifichino sospensioni obbligate e tutto possa procedere nel migliore dei modi.