progetto “CRESHE” di suor Teresina
Dove: Nella città di Hyderabad (Andhra Pradesh)
Destinatari: Bambini da 0 a 10 anni
Partner Locale: Suor Teresina, direttrice del CRESHE
Progetto in sintesi: Il CRESHE ospita bambini abbandonati, sia neonati, prematuri o malati che necessitano di cure immediate, continue e di strutture adeguate, ma anche bambini più grandi.
La struttura deve essere ampliata e sostenuta in modo da permettere alla direttrice di tenere i bambini il più possibile con sé ed evitare il loro trasferimento nelle strutture statali dove le condizioni di vita non sono assolutamente idonee per lo sviluppo psicofisico. Inoltre deve essere potenziato l’adiacente ospedale pediatrico dal quale provengono la maggior parte dei neonati, con l’acquisto di macchinari per le diagnosi, incubatrici e medicinali.
Azioni previste: Ampliamento e gestione del Centro; Acquisto di medicinali e generi di prima necessità; Acquisto di macchinari per le diagnosi;
Cosa puoi fare: Con 30.000 lire partecipi all’acquisto dei generi di prima necessità; Con 50.000 contribuisci all’ampliamento dei locali; Con 100.000 contribuisci all’acquisto dei macchinari;
Cosa è stato già realizzato: Il CRESHE ha potuto ampliare e migliorare i locali e la loro abitabilità, con incubatrici, ventilatori (la temperatura raggiunge punte di 48°), personale per la nursery, stanze nuove per lavanderie, cucine e culle nuove. Accoglie un numero sempre maggiore di bambini i quali, dopo alcuni mesi di cure amorevoli, si sono ripresi in maniera miracolosa e salvati dalla morte certa.
progetto: sostegno per 10 giovani donne abbandonate
Dove: Kerala (India)
Destinatari: 10 giovani donne abbandonate
Partner Locale: St. Cristina’s Home, Direttore Padre Franco
Progetto in sintesi: L’Istituto diretto con serietà e dedizione da questo sacerdote, tra le numerose attività quali accoglienza bambini abbandonati, ragazze madri, assistenza allo studio di molti bambini provenienti da famiglie disagiate (sostenuti con i nostri madrinati), ha proposto un sostegno verso quelle donne che rifiutate dalla famiglie si trovano sole, senza casa e soprattutto senza un lavoro con il quale mantenersi e costruirsi un futuro dignitoso.
Azioni previste: Attivazione e frequenza di corsi biennali di preparazione al lavoro
Cosa puoi fare: Con 50.000 per due anni garantisci la frequenza del corso e l’inserimento nel mondo del lavoro